SalinaDocFest all’Orto Botanico di Roma – Isola verde della capitale.
19 Settembre 2020 – Ore 22:00 – Giardino Cavallerizza
Il SalinaDocFest rende omaggio al genio Mattia Torre, sceneggiatore, autore televisivo e regista prematuramente scomparso. Suo il ruolo di uno dei tre sceneggiatori della celebre serie televisiva Boris.
A presentare la serata del 19 settembre sarà Serena Dandini. L’attore Valerio Aprea, versatile interprete legato a Mattia Torre da un’amicizia profonda oltre che professionale, leggerà e interpreterà quattro monologhi: Gola, Colpa di un altro, Yes I can e un estratto da In mezzo al mare, tratti dal libro In mezzo al mare. Sette atti comici di Mattia Torre- Mondadori – 2019.
In Gola, ci si fa beffe della vera e propria ossessione degli italiani per il cibo, in cui si spiega come e perché l’atto e il pensiero del mangiare rappresentano una priorità assoluta nella vita di noi tutti.
Colpa di un altro è una brevissima ma efficace riflessione su quel processo di scaricabarile che costituisce un vero e proprio sport nazionale, quello in cui gli italiani vantano certamente il primato mondiale assoluto.
Con Yes I can viene in qualche modo messo alla berlina il mito della ricchezza e del potere e, soprattutto, l’idea di una società che non ne può fare a meno.
In mezzo al mare, di cui sarà proposto un estratto, racconta di un giocatore di ping pong che ama Elena, ma è completamente perso nell’insensatezza del mondo circostante, incapace di comprendere anche le cose più semplici, la cui inettitudine è in grado di giustificare la sua pericolosità emotiva.
Un vero talento, quello di Mattia Torre, nel raccontare la quotidianità, una scrittura contemporaneamente ironica e toccante nella quale il pubblico si riconosce con facilità.
La sequenza di questi brani rivela la complessità e la felicità narrativa di un autore a cui piace misurare, fotografare e reinventare il teatro del mondo.
Le musiche che accompagneranno Valerio Aprea nella lettura dei brani sono del compositore Giuliano Taviani, storicamente legato a Mattia Torre.