Argonauti di Giancarmine Arena

Italia, 2022, 60’

Soggetto, montaggio, fotografia, musica, produzione Giancarmine Arena

L’idea di raccontare Stromboli e Ginostra nasce dalla curiosità di capire le motivazioni profonde che inducono le persone a decidere di vivere in un posto così precario. Nessuna sceneggiatura per questo film perché la sceneggiatura avrebbe imposto tempi e ritmi che si sarebbero rivelati di ostacolo ai testimoni che raccontano questa relazione tra uomini e luoghi.

Ogni immagine porta con sé un segreto. A volte si rivela diversa da ciò che mi aspetto. Il vero dono di essere regista è scoprire e capire il suo segreto e non trattare la realtà che vedi come la replica di ciò che già sai o hai già visto o vuoi vedere. Troppo facile amare quell’immagine perché corrisponde a quello che vuoi o sai di lei. Ci sono molti modi di essere regista. Quello che conosco si compie quando, date alcune impostazioni tecniche, accetti che la magia dell’immagine imprima il tuo sensore, la tua pellicola, ma prima di tutto la tua anima. [Giancarmine Arena]

Giancarmine Arena, (Laureana di Borrello, Reggio Calabria, 1961) si trasferisce a Milano nel 1980 dove si diploma al Conservatorio.  Continua a lavorare come musicista e compositore, collaborando con Matteo Garrone (L’imbalsamatore),  Pupi Avati (Il Nascondiglio), Carlo Mazzacurati, (La Giusta Distanza), Andrea Molaioli (La Ragazza Del Lago). Ha realizzato numerose musiche per spettacoli teatrali e spot pubblicitari.