Domenica 23 giugno, a Palermo, comincia il SalinaDocFest 2019. No, non è un cambio di programma: il Festival si svolgerà come sempre a Salina (quest’anno dall’11 al 14 settembre), ma l’anteprima palermitana ne segna l’avvio perché è una perfetta sintesi del tema della nuova edizione: le (R)ESISTENZE.
Ne parleranno Mimmo Lucano e Leoluca Orlando, l’ex sindaco di Riace e il sindaco di Palermo, in un confronto coordinato da Tiziana Barillà (autrice di Mimì Capatosta, Fandango, 2017, la biografia di Lucano) e Giovanni Maria Bellu. Con loro, Romano Luperini, membro del Comitato d’onore del festival.
L’incontro si terrà dalle ore 18.00 a Le Cattive, vineria letteraria di Tasca d’Almerita a Palazzo Butera. Nell’occasione, Giovanna Taviani presenterà la nuova edizione. La serata avrà il patrocinio, oltre che del Comune di Palermo, della sezione palermitana del CIDI, Centro Iniziativa Democratica Insegnanti.
A conclusione dell’incontro tra Lucano e Orlando, Romano Luperini interverrà sul tema “La Scuola che resiste”. Chiuderà la serata la proiezione del documentario Scuola in mezzo al mare di Gaia Russo Frattasi, la storia di una piccola comunità delle Eolie che si auto-organizza per far studiare i bambini.
Il SalinaDocFest – diretto da Giovanna Taviani, che vede la co-direzione artistica di Mario Incudine per la sezione Musica e Spettacoli – è annoverato nel calendario dei Grandi Eventi. Con la direttrice, fanno parte del comitato scientifico Roberto Alajmo, Francesco D’Ajala, Agostino Ferrente, Fabio Ferzetti, Enrico Magrelli, Emiliano Morreale e Lidia Tilotta. Del comitato d’onore, con Romano Luperini, Giorgio e Mario Palumbo (G.B. Palumbo Editore), Paolo Taviani e Bruno Torri.
Responsabile del comitato di selezione del SalinaDocFest 2019 è Antonio Pezzuto con Ludovica Fales per i documentari stranieri e la collaborazione per la programmazione di Francesca Cantarutti e Veronica Flora.
Tasca d’Almerita supporta il SalinaDocFest sin dalla prima edizione (premio Tasca d’Oro al miglior documentario in gara).