Si è conclusa nella piazza di Santa Marina gremita di folla la XIII edizione del SalinaDocFest dedicata al tema delle (R)esistenze. Una serata straordinaria, cominciata con Refugees, il respiro dei migranti di Ugo Bentivegna con le musiche di Mario Incudine, il cunto itinerante interpretato, accanto ad attori professionisti, dagli abitanti di Salina, e proseguita con la conduzione della giornalista Lidia Tilotta.
Sul palco di Santa Marina, Letizia Battaglia e Marco Bellocchio hanno ricevuto -nella forma delle targhe realizzate da Roberto Intorre – rispettivamente il Premio Irritec – Sicilia Doc e il nuovo Premio Premio Ave Energia della Poesia / Poesia dell Energia, che è stato consegnato da Alessandro Belli. Il quale è a sua volta autore di poesia impegnate. Una di queste, dedicata al dramma dei migranti, è stata letta da Ugo Bentivegna.
E’ stata un’edizione ricchissima, segnata dalla presenza di ospiti d’eccezione. Oltre a Battaglia e Bellocchio, Francesco Zizola, Claudio Giovannesi, Abraham Yehoshua. Un successo che, come ha sottolineato Giovanna Taviani, è una spinta ad andare avanti nella promozione del documentario narrativo
Le musiche e la voce di Mario Incudine, col suo D’acqua e di rosi, hanno concluso la serata e salutato il pubblico.