La giornalista Lidia Tilotta entra a far parte del Comitato scientifico del SalinaDocFest, aggiungendosi a Roberto Alajmo, Francesco D’Ajala, Agostino Ferrente, Fabio Ferzetti, Enrico Magrelli, Emiliano Morreale e Andrea Purgatori.
Caposervizio del Tgr Sicilia, conduttrice e inviata per la trasmissione Mediterraneo (Rai3), Tilotta si occupa da anni delle tematiche legate questione dell’immigrazione. Nel 2017 è autrice di Lacrime di sale, il libro sulla storia di Pietro Bartolo, il medico di Lampedusa che da oltre venticinque anni lavora con i migranti nell’isola italiana, accogliendoli, curandoli e ascoltandoli.
Nel libro, con la storia personale del medico si intrecciano quelle disperate e struggenti di alcuni dei tanti migranti scappati dalle guerre o dalla fame, fortunosamente sopravvissuti a un viaggio terribile nel deserto e in mare, fra violenze, morte e sopraffazioni inimmaginabili, e che non si arrendono, determinati a iniziare una nuova esistenza in Europa.
Una professionista del mondo dell’informazione, che si dedica da anni a ciò che avviene nel mare nostrum, alle storie dei migranti, Lidia Tilotta, darà un prezioso contributo all’edizione 2019, che con particolare attenzione quest’anno si dedicherà alla parte (r)esistente della cultura, della società del nostro Paese.