Il SalinaDocFest presenta un nuovo concorso nazionale attraverso cui rendere omaggio alla terra che lo ospita, alla sua cultura, alla sua tradizione e alla sua gente.
La giuria, composta dai tre giornalisti Maria Cuffaro (Tg 3 Rai), Salvatore Cusimano (Direttore di Rai Sicilia) e Mario Di Caro (Repubblica), assegnerà il Premio Irritec Sicilia.Doc al miglior documentario della sezione.
“Sicilia.Doc come Sicilia Documentario, ma anche come Denominazione di Origine Controllata, come il buon vino.”, scrive Davide Scimone, responsabile di Messina Film Commission e coordinatore di questa sezione , “…Sicilia.Doc come l’eterna narrazione dell’incontro tra la cultura occidentale e la tentazione del deserto e del sole, il coincidere della ragione e della magia. Allora raccontarla questa Sicilia, tentando di documentare i suoi molteplici e contrari significati diventa quasi una necessità, una urgenza. Perchè la Sicilia non è solo una regione italiana, non è solo un’isola del mediterraneo. È Sud del mondo, è isola isolata di continuo attaccata. È l’estensione del continente africano verso l’occidente. È la propaggine a sud di un’Europa ormai sempre più piccola. È terra di conquista e di abbandono. È luce e lutto, orgoglio e fierezza, storia e tradizione. Perché raccontare la Sicilia è difficile.”
“È come se, navigando tra Scilla e Cariddi, sul solco della nave due sirene affiorassero e vi tentassero con due lusinghe contrarie: una celeste, che parla di gelsomini d’Arabia, letizie di luna, spiagge simili a guance dorate; l’altra scura, infera, con mezzogiorni ciechi a picco sulle trazzere e sangue che s’asciuga adagio ai piedi di un vecchio ulivo.”
(G. Bufalino – La luce e il lutto)
La giuria, composta dai tre giornalisti Maria Cuffaro (Tg 3 Rai), Salvatore Cusimano (Direttore di Rai Sicilia) e Mario Di Caro (Repubblica), assegnerà il Premio Irritec Sicilia.Doc al miglior documentario della sezione.
GT
