Finestra SalinaDocFest - Messina
Messina, Monte di Pietà, 16 giugno 2024 Ore 18:30 - 24:00
Con il sostegno di Città di Messina e Città Metropolitana di Messina
Premio Speciale SDF - Città di Messina a Stranizza D'Amuri di Giuseppe Fiorello
18:30 - DEGUSTAZIONE VINI EOLIANI
Degustazione esclusiva aperta al pubblico dei vini eoliani dell’Azienda Agrobiologica Salvatore D’Amico di Leni Salina, con l’intervento di Salvo Foti, enologo siciliano, che farà una breve presentazione del percorso dei vini dal titolo ComeAmareBene&ComeBereBene.
19:30 - PRESENTAZIONE XVIII EDIZIONE SALINADOCFEST
La Direttrice artistica del Festival, Giovanna Taviani, presenta la XVIII edizione del SalinaDocFest.
Libertà è il tema che porta il SalinaDocFest alla sua maggiore età: 18 anni di cinema sull’isola di Salina, per una edizione che vede, nell’anteprima messinese, un primo sviluppo del tema della Libertà – Come essere liberi
Intervengono il Presidente del SalinaDocFest Giulia Giuffrè e il Vicepresidente Gaetano Calà.
PREMIO SPECIALE SDF - CITTA DI MESSINA A GIUSEPPE FIORELLO
Saluto istituzionale del Sindaco di Messina Federico Basile e consegna del Premio Speciale SDF – Città Di Messina al film Stranizza d’amuri, esordio alla regia dell’attore Giuseppe Fiorello.
20:30 - “IL SOGNO DI AMARSI SENZA PAURA” INCONTRO TRA GIUSEPPE FIORELLO E NICHI VENDOLA
Incontro speciale pubblico tra Giuseppe Fiorello e Nichi Vendola sul tema Il sogno di amarsi senza paura.
L’incontro, moderato da Giovanna Taviani, vedrà l’intervento del critico cinematografico Nino Genovese.
21:30 - PROIEZIONE STRANIZZA D’AMURI DI GIUSEPPE FIORELLO
Interpretato da Simona Malato, Fabrizia Sacchi, Samuele Segreto e Gabriele Pizzurro.
Ambientato nel 1982, Stranizza d’amuri racconta l’incontro casuale di due adolescenti tra cui nasce una grande amicizia che si trasforma in un sentimento e che i due sono costretti a mantenere segreto.
Il film, sarà proiettato alla presenza del regista e attore siciliano, ha recentemente ricevuto il Nastro d’Argento per il Miglior Regista Esordiente e il Globo d’Oro come Miglior Opera Prima.