La kermesse di Salina chiude la sua dodicesima edizione con la vittoria di Stefano Savona con il documentario La Strada dei Samouni (Italia, Francia, 2018).
Con uno splendido spettacolo/omaggio ai PADRI, Giuseppe Fiorello, a cui è stato consegnato il PREMIO IRRITEC, ha concluso il SalinaDocFest 2018 che ha visto come vincitore del XII CONCORSO INTERNAZIONALE Premio Tasca D’Almerita e del Premio Signum del Pubblico: Stefano Savona per il film “La Strada dei Samouni” (Italia, Francia, 2018) con una menzione speciale, da parte della giuria composta da Marco Spoletini, Gianfilippo Pedote e Giorgio Gosetti, a “Beautiful Things” di Giorgio Ferrero e Federico Biasin (Italia, 2017), mentre il Premio Lady Wylmar è andato a Francesco Zizola per “As if we are tuna”.
Un’edizione ridotta quella di quest’anno ma ricca di contenuti, come la celebrazione della tradizione orale con Mario Incudine, Gaspare Balsamo, Yousif Iaralla e Giovanni Calcagno, e ospiti speciali che, anche da lontano, come Amos Gitai e Abderrahmane Sissako, vincitore del Premio Ravesi Dal Testo allo Schermo, hanno dimostrato il proprio affetto e stima per il SalinaDocFest, fondato e diretto da Giovanna Taviani.