Il SalinaDocFest aderisce all’appello del Manifesto “La Storia non si Cancella”, in difesa dell’insegnamento della Storia, lanciato da Andrea Camilleri, Andrea Giardina e Liliana Segre sulle pagine di Repubblica.
E’ un’adesione non formale, un’adesione militante. Infatti nel prossimo SDF, tra le (R)ESISTENZE (è questo il tema della XIII edizione) ci sarà anche quella degli insegnanti, che consideriamo gli ultimi intellettuali liberi del nostro Paese. Alla scuola sarà dedicata la nuova sezione “CINEMA e STORIA”, realizzata in collaborazione con il CIDI (Centro Iniziativa Democratica Insegnanti) di Palermo e moderata dallo storico Ermanno Taviani.
“La sezione – annuncia Giovanna Taviani, la direttrice del Festival – avrà ospiti di eccezione e sarà l’occasione una riflessione collettiva sulla salvaguardia della memoria storica e sull’insegnamento a scuola della cultura della legalità, per non dimenticare che la Storia non è un concetto astratto, ma un bene comune, un patrimonio da salvaguardare e proteggere. Dal SalinaDocFest – aggiunge – lanceremo un appello firmato da tutti i nostri ospiti sull’importanza dello studio della Storia e del cinema nelle scuole, rivolto al Presidente Mattarella affinché si faccia garante dell’Italia che non vuole perdere la memoria”.
Uno dei tre membri della giuria per l’assegnazione del Premio Tasca d’Oro, sarà il regista i Nicolas Philibert, autore di Essere e Avere, uno dei film-simbolo sul tema della scuola. A Philibert sarà anche dedicato uno degli eventi speciali della nuova edizione.